Per ottenere eccellenti produzioni quali-quantitative è essenziale che la coltura abbia a disposizione un certo numero di elementi fitonutritivi.

Questi si suddividono in: macroelementi (azoto, fosforo, potassio), mesoelementi (calcio, magnesio, zolfo) e i microelementi (ferro, boro, zinco, manganese, molibdeno).

Per il corretto sviluppo della coltura, è fondamentale che gli elementi nutritivi siano in forma disponibile e quindi possano essere correttamente e facilmente assimilati dalle piante.

Devono essere distribuiti nelle giuste quantità e nelle opportune fasi fenologiche.

Ogni elemento ha una precisa funzione specifica, la mancanza, anche di uno soltanto di questi provoca una carenza nutrizionale. Che portano ad alterazioni fisiologiche e squilibri metabolici della pianta e/o dei frutti.

All’atto pratico tutto questo si traduce in una sostanziale riduzione della produttività. Per questa ragione è conveniente non solo curare rapidamente le carenze nutrizionali al loro manifestarsi, ma cercare di prevenirle con trattamenti mirati.

E’ importante sapere inoltre che, in caso di lievi carenze i sintomi possono essere impercettibili, ma le conseguenze di considerevole rilevanza.

Ed è per evitare queste complicanze, che la nostra azienda opera e agisce. Adottando prodotti ad alto contenuto tecnologico e servizi per la fisionutrizione delle piante.